Per Vailati la filosofia, più che un sapere rivolto al mondo, era la coscienza critica delle varie forme di sapere. “Il compito della filosofia” scrisse nel 1901, “non è tanto quello di fare delle scoperte quanto piuttosto di farle fare, contribuendo coll’analisi, colla critica e colla discussione a sgombrare la via che ad essa conduce, e fornendo i mezzi e gli strumenti richiesti per superare gli ostacoli che rendono difficile progredire in essa”.
(Scritti di G. Vailati, 1911, p. 417)